
Punto ideale dei cavi di aggiornamento? - Effect Audio Horizon Series 2025
In questo blog vorrei presentare i cavi della nuova "Horizon Series" di Effect Audio:
Fusion 1 (2025)
Come i predecessori, si tratta di cavi a nucleo solido, cioè cavi con nucleo massiccio costituito da un unico filo spesso (16.5 AWG), avvolto da fili più sottili e ulteriormente isolato.
Mentre con i predecessori Code 23 & 24 si andava decisamente su colori più vivaci (blu, viola), nel 2025 si è optato per un look più conservativo. Personalmente mi piacevano i "vecchi" cavi con isolamento sgargiante, ma i "nuovi" si adattano meglio a diversi setup e sicuramente polarizzano meno.
Oltre all'aspetto esteriore, si è naturalmente pensato soprattutto ai valori interni e i cavi sono stati progettati da zero, da un lato per migliorare il suono, dall'altro anche per migliorare l'usabilità - i nuovi cavi Code sono decisamente più flessibili rispetto ai vecchi. Mentre prima potevo consigliare con buona coscienza soprattutto il vecchio Code 24 per cuffie grandi, i nuovi cavi ora sono sicuramente eccellenti anche per IEM!
Certo, i cavi intrecciati sono ancora più flessibili, ma la nuova serie Horizon può ora essere utilizzata senza problemi anche "on-the-go".
Ah sì, i nuovi cavi della serie Horizon possono ancora essere ordinati come cavi per cuffie. Per questo, si prega di scriverci a: info@audioessence.ch o chiamare: (+41) 77 403 35 26.
Compagno di riproduzione
Fonte
IEM
- Noble Audio Kronos con cavo originale: (argento puro 4N placcato palladio e argento OCC 6N)
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64 Audio U4s con cavo originale
Il Noble Audio Kronos (4199 CHF) è un vero IEM flagship e viene già fornito con un cavo originale molto pregiato e costoso. Quindi la domanda iniziale è se i cavi della nuova serie Effect Audio Horizon abbiano senso su un IEM flagship con cavo high-end. Dopotutto, sono posizionati a livello di prezzo piuttosto medio tra i cavi di upgrade e quindi non sono necessariamente pensati per IEM > 4000 CHF/USD.
Volevo però affrontare la cosa consapevolmente dall'altra parte e vedere quanto bene i cavi di upgrade "Midrange" possono competere con un IEM flagship assoluto con il cavo flagship incluso.
Il cavo originale per il Kronos è stato selezionato con cura o realizzato su misura e si adatta - secondo me - perfettamente al Kronos. Trovare un cavo di upgrade sensato qui non è sicuramente facile e potrebbe essere costoso. Sono quindi molto curioso di vedere come si comportano i nuovi cavi Horizon di Effect Audio sul Kronos.
La firma sonora del Kronos la descriverei come un tuning di riferimento. Molto equilibrata con bassi leggermente enfatizzati, un sacco di "sparkle" negli alti, voci meravigliosamente naturali e un palcoscenico sonoro molto realistico.
Un IEM flagship puro che giustifica il suo prezzo e garantisce ore di ascolto musicale senza affaticamento. Secondo me è la migliore messa a punto che Noble Audio abbia mai realizzato e perciò è anche in cima alla mia lista dei preferiti dei migliori IEM del 2025.
Penso che il Kronos sia quindi molto adatto come oggetto di test (con cavo), soprattutto in combinazione con il mio "Workhorse", l'infallibile Lotoo Mjölnir!
Il 64 Audio U4s ha un prezzo di 1199 CHF ed è quindi posizionato nel segmento Premium. Purtroppo il cavo incluso può essere definito solo economico e assolutamente insufficiente. Certo, 64 Audio proviene dal settore professionale e sul palco il cavo non conta, dato che il suono viene comunque trasmesso tramite un collegamento wireless.
Per gli amanti della musica, il cavo in dotazione "limita" le possibilità dell'U4s, perché l'U4s ha sicuramente potenziale - a patto di avere il cavo giusto!
Effect Audio Code 23 MKII (cavo in rame puro UP-OCC a nucleo solido)
Il nuovo Code 23 MKII è realizzato in rame puro ed è quindi il cavo più economico del test. (649 CHF)
Noble Audio Kronos
Rispetto al cavo originale davvero eccellente (che è molto più costoso del Code 23 MKII), il Code 23 MKII offre un impatto dei bassi leggermente inferiore. La texture e la velocità rimangono sostanzialmente invariate.
La firma sonora è complessivamente più snella e meno piena rispetto al cavo originale. Gli acuti sono un po' più morbidi o meno pronunciati, le voci sono molto naturali e ancora in primo piano, ma non più così nettamente delineate o messe in risalto come con il cavo originale.
Come previsto, qui vince il cavo originale (molto più costoso, circa 1200 USD), ma le differenze sono meno marcate di quanto ci si aspetterebbe. Il Code 23 MKII è complessivamente un po' più "morbido", ma la meravigliosa firma sonora di riferimento equilibrata del Kronos rimane intatta.
Posso immaginare bene che il Code 23 MKII sarebbe perfetto per IEM che hanno acuti troppo forti o taglienti e bassi troppo intensi, come ad esempio i predecessori Kronos Noble Audio Viking Ragnar.
64 Audio U4s
Gli U4s di 64 Audio sono accordati di base piuttosto "caldi" con un sub-basso onnipresente, che conferisce al suono una certa pienezza ed emotività, ma che porta anche a coprire in parte altre frequenze.
Le voci sono sonore, ma non in primo piano, a volte quasi si perdono nell'orchestra. I dettagli sono sufficienti e gli acuti si estendono molto in alto, ma a costo di una certa "sibilanza". Nel complesso si ha la sensazione che il suono sia leggermente "velato", come se ci fosse un velo steso sopra.
Per IEM in questa fascia di prezzo va benissimo, ma non è eccezionale. Gli U4s sono semplicemente "adatti alle masse", quindi accordati con un basso piuttosto presente.
La domanda è: possiamo migliorarli con il Code 23 MKII e far emergere il potenziale nascosto?
Si nota subito: il Code 23 MKII fornisce agli U4s un impatto dei bassi ancora più marcato, tuttavia il sub-basso precedentemente onnipresente è notevolmente ridotto e i bassi sono più veloci e definiti rispetto a prima.
Questo fa sì che le voci ora siano più in primo piano, si distinguano chiaramente dall'ensemble e suonino molto più naturali - molto bello!
Ah già: Il velo di cui ho parlato prima è sparito. L'U4s offre molti più dettagli, ma anche maggiore chiarezza. Una leggera sibilanza è ancora presente in alcuni brani, ma molto meno fastidiosa rispetto al cavo originale.
Inoltre, l'U4s guadagna in spazialità e la separazione dei canali e degli strumenti è molto più marcata.
Nel complesso, il Code 23 MKII porta il 64 Audio U4s a un nuovo livello e lo trasforma in una macchina del divertimento audiofila!
Per chi/cosa è adatto il Code 23 MKII?
Il Code 23 MKII è adatto per IEM premium (circa 1000 CHF) fino a midrange (fino a 2000 CHF) che vengono forniti con un cavo scarso o mediocre. Il cavo in rame a nucleo solido Code 23 MKII può potenzialmente migliorare l'intero spettro sonoro e trasformare un in-ear mediocre in uno davvero buono!
Effect Audio Code 24 MKII (cavo in rame UP-OCC a nucleo solido con rivestimento in argento)
Il nuovo Code 24 MKII è composto da rame puro rivestito in argento e si colloca nella fascia di prezzo media del test (849 CHF).
64 Audio U4s
Il basso, già notevolmente più forte e meglio definito nel Code 23 MKII, rimane anche nel Code 24 MKII, ma guadagna ancora in definizione, velocità e soprattutto in tessitura.
Le voci sono ancora più evidenziate e guadagnano vigore e intensità, anche rispetto al Code 23 MKII.
Per la prima volta con gli U4s posso davvero parlare di "sparkle" negli alti e, anche se si tratta di un'aggiunta d'argento, le tracce con suoni sibilanti eccessivi non diventano più sibilanti ma sorprendentemente più setose.
Nel complesso, la performance guadagna chiaramente in intensità e spazialità - e così tanto che faccio fatica a credere che si tratti ancora degli U4s con cui ascolto la musica.
Se il Code 23 MKII era già un upgrade evidente, il Code 24 MKII porta i 64 Audio U4s nella classe sonora superiore! La tendenza qui si allontana dalla macchina del divertimento audiofila verso IEM (di riferimento) audiofili seri!
Dato la mia lunga esperienza con centinaia di IEM e altrettanti cavi di upgrade, mi aspettavo dei miglioramenti. Ma che fossero così significativi mi ha davvero sorpreso! .😮
(Ah sì, trovo che sia il Code 23 che il Code 24 MKII si abbinino visivamente in modo eccellente agli U4s!)
Noble Audio Kronos
Inizio consapevolmente il confronto con il Code 24 MKII e non con il cavo originale per escludere un eventuale "bias" da parte mia. Dopotutto sono passati alcuni giorni tra i miei test del Kronos con il Code 23 MKII. Quindi non posso più confrontare davvero a memoria.
Il Kronos è, rispetto al 64 Audio U4s, una "bestia" completamente diversa e questo diventa subito evidente con le prime battute.
In combinazione con il Code 24 MKII, il Kronos mi lancia voci con fervore e le corde della chitarra suonano incredibilmente realistiche. Il basso è teso, veloce e ben strutturato. Lo spazio viene rappresentato in modo chiaro e realistico, ogni strumento può essere chiaramente localizzato nello spazio.
E poi di nuovo quella riproduzione vocale che subito mi emoziona. 😍
Gli alti sono estremamente dettagliati e diretti con un sacco di "sparkle" (scintillio) - wow!
Il cavo originale lo fa ancora meglio?
Ora si fa dura! Il Code 24 MKII si "avvicina" molto al cavo originale di Noble, ma non riesce a superarlo del tutto.
Le voci con il cavo originale sono ancora un po’ più intense, i bassi più pieni, gli alti leggermente più setosi e la spazialità un po’ - beh - più spaziale. 😅
Anche la separazione dei canali o degli strumenti è un po’ più marcata rispetto al Code 24 MKII.
Faccio questo test volutamente con un IEM assoluto flagship come il Kronos, che a differenza di molti altri flagship fornisce anche un cavo adeguato al prezzo, perché voglio esplorare entrambi i lati dello spettro.
Per chi/cosa è adatto il Code 24 MKII?
Che si possa spingere un U4s così lontano dal punto di vista sonoro mi ha davvero stupito e impressionato!
Il Code 24 MKII si spinge così in nuove regioni e, a mio parere, non è adatto solo per la fascia premium o medio-alta, ma anche per veri IEM flagship che non hanno già un cavo eccellente incluso come il Kronos.
Penso qui, per esempio, a tutti i prodotti flagship di 64 Audio e FiR Audio e anche l’eccellente Elysian Audio Labs Annihilator 2023 trarrà notevole beneficio da questo cavo. Sì, l’Anni ha un cavo abbastanza buono (circa CHF 400), ma ha ancora un potenziale significativo verso l’alto, come hanno mostrato test precedenti.
Effect Audio Fusion 1 2025 (argento placcato in oro UP-OCC, argento puro e quasi mezza dozzina di varianti di rame di alta qualità)
Il cuore del Fusion 1 è la costruzione più complessa finora di EFFECT AUDIO. La chiamano "Tri-Strata Layering™ (TSL)-Geometria". Tre strati progettati con precisione uniscono argento placcato in oro UP-OCC, argento puro e quasi mezza dozzina di varianti di rame di alta qualità, tra cui un migliorato rame massiccio ergonomico al centro. Il Fusion 1 è il cavo più costoso nel campo di prova e costa 1199 CHF.
Ciò che si nota subito: il Fusion 1 è decisamente più morbido e flessibile rispetto ai due cavi Code 23 & 24, probabilmente a causa della costruzione più complessa, che - oltre ai materiali più pregiati - si riflette nel prezzo.
L'importante è solo: come cambia il suono il cavo top della nuova serie Horizon con i nostri IEM di prova?
Noble Audio Kronos
In termini di prezzo, il Fusion 1 è alla pari con il cavo fornito da Noble. Questo non significa nulla, dato che il "cavo standard" di Noble è stato appositamente progettato per il Kronos. Tuttavia, le mie aspettative sul Fusion 1 sono alte.
... e non sono deluso. Il Fusion 1 riesce davvero a migliorare il già eccellente cavo originale del Kronos. Wow! 🤩
Ciò che colpisce subito è la sicurezza nella presentazione della musica. Le prime parole che mi vengono in mente ascoltando sono "pieno e morbido". Il suono guadagna in pienezza, volume, insomma in sicurezza. Il basso è il più potente tra tutti i cavi testati, ma anche il più dettagliato.
Le voci, rispetto al cavo originale e al Code 24 MKII, vengono leggermente attenuate, si integrano perfettamente nell'ensemble, suonano ancora più naturali e anche l'ultima asperità è sparita - anche nei brani con sibilanti.
La spazialità e la separazione rimangono invariate rispetto al cavo originale, quindi sono circa allo stesso livello.
64 Audio U4s
Anche con l'U4s la mia impressione continua: il Fusion 1 aggiunge volume all'insieme e un tocco di calore. - Calore che l'U4s non ha necessariamente bisogno, dato che è già di base un IEM con una taratura piuttosto calda.
Le virtù degli altri due cavi Horizon il Fusion 1 naturalmente le porta avanti, inoltre rende le voci sull'U4s ancora un po' più naturali.
Ma qui si rivelano molto chiaramente, rispetto al Kronos, i limiti dell'U4s, perché il Fusion 1 è capace di molto di più. Inoltre, il Fusion 1 come opzione di upgrade raddoppierebbe il prezzo base dell'U4s.
Consiglio per l'U4s uno degli altri due cavi. Già il Code 23 MKII trasforma l'U4s in un IEM completamente nuovo sfruttando quasi completamente il potenziale esistente. Il Code 24 MKII addirittura "eleva" l'U4s a una nuova classe.
Per chi/cosa è adatto il Fusion 1 (2025)?
Il nuovo Fusion 1 è adatto per IEM di fascia medio-alta (>CHF 2000), ma anche molti IEM flagship possono trarne beneficio. Con 1199 CHF è un investimento serio, ma può essere giustificato se il proprio "IEM preferito" con il cavo standard non sfrutta appieno il suo potenziale e magari lo porta a una classe superiore.
Soprattutto se si vuole aggiungere pienezza e volume al suono e/o ridurre eventuali asprezze, il Fusion 1 è una scelta eccellente che vale il suo prezzo.
Considerando inoltre che per i cavi flagship più costosi ormai si raggiungono e talvolta superano i prezzi degli IEM più costosi, il Fusion 1 è un'opzione più che valida.
Conclusione
Tutti e tre i nuovi cavi della Horizon Series di Effect Audio offrono un'eccellente qualità sonora nella loro rispettiva fascia di prezzo e possono rappresentare un upgrade significativo e sensato per i vostri IEM - a meno che non venga già fornito un cavo molto, molto buono, cosa purtroppo riservata solo a pochi IEM di punta.
Come sempre, naturalmente, la cosa migliore è testare i cavi a casa con i propri IEM. Il blog vuole però già dare una (si spera) buona impressione di cosa ci si può aspettare dai nuovi cavi della Horizon Series.